Roma – Scrive Marco: “Gentile Redazione, sono un vostro assiduo lettore da molti anni ormai. Come molti abitanti di Roma per recarmi al lavoro utilizzo la metropolitana e ogni tanto sbircio uno dei giornali gratuiti. Stamattina mi sono imbattuto in una pagina che mi ha incuriosito parecchio e che vi invio come allegato.
Secondo voi la vendita di un iPhone in Italia senza contratto è legale?
E soprattutto, visto che il telefono sarà stato sicuramente sbloccato, l’ignaro consumatore che l’acquista sa che quell’oggetto è senza garanzia?
Spero che la mia segnalazione sia utile a qualcuno”.
Caro Marco
la vendita dell’iPhone in Italia è già effettuata da numerosi esercizi commerciali: segnalazioni di “avvistamenti” sono arrivate da più parti a Punto Informatico . Si tratta di un fenomeno comprensibile, visto l’appeal che il melafonino suscita in molti e l’enorme copertura mediatica che ne ha segnato il lancio prima negli USA e poi in alcuni paesi europei.
Quello che pure va emergendo, però, è che vi sono numerosi esercizi che non informano compiutamente i propri clienti.
Molti gli argomenti: il primo è che Apple in Italia non riconosce alcuna garanzia su un iPhone sbloccato, come quelli venduti in Italia, e di questo informano anche alcuni avvisi apposti nei locali dell’Apple Store italiano, a Roma. Il secondo è che se un iPhone anche non sbloccato si rompe, ad esempio si guasta il microfono, l’assistenza dell’Apple Store italiano, come verificato ieri da Punto Informatico , invita il cliente a riportare lo smartphone “in uno dei paesi dove viene venduto”. Insistendo non è escluso che si possa ottenere un trattamento diverso, ma questa è la prima risposta che viene data ai clienti.
Poiché parliamo della vendita di un dispositivo, non ci si può limitare dunque solo al fronte delle garanzie ma va affrontato anche quello della policy e della prassi aziendale.
Per quanto riguarda le garanzie, come segnalava già alcuni mesi or sono l’avv. Tiziano Solignani, il guasto di componenti hardware dell’oggetto non può rientrare nell’esclusione di garanzia che può comportare l’aggiornamento del software del cellulare, come quello necessario allo sblocco. Questo però non è quanto sembra prevedere la prassi di Apple. E anche di questo è corretto chiedere che i negozianti informino i propri clienti prima di vendere il dispositivo.
Un saluto,
Adele Chiodi