Oceani: temperature da record raggiunte nel 2021

Oceani: temperature da record raggiunte nel 2021

Le temperature degli oceani continuano ad aumentare, decretando il 2021 come l'anno più caldo di sempre da quando si registra il dato.
Oceani: temperature da record raggiunte nel 2021
Le temperature degli oceani continuano ad aumentare, decretando il 2021 come l'anno più caldo di sempre da quando si registra il dato.

Il problema del riscaldamento globale continua ad affliggere il pianeta Terra, che a causa di una serie di cose si trova con dei climi alterati che, sul lungo periodo, portano a problematiche di vario tipo. Una delle cartine tornasole di questo problema sono gli oceani: sebbene la temperatura continui a salire, quella dell’atmosfera aumenta ad un ritmo inferiore di come stanno facendo mari e oceani nel mondo.

L’anno scorso una registrazione della temperatura degli oceani ha mostrato un record nonostante La Nina, fenomeno oceanico che raffredda l’acqua nel Pacifico. Temperature del genere non si sono mai viste dal 1955, anno in cui sono iniziate le registrazioni. Prima di questo, il secondo anno più caldo è stato il 2020, e a seguire il 2019.

Le temperature degli oceani influenzano altri eventi climatici

Una delle dinamiche più determinanti per gli eventi climatici è proprio la temperatura degli oceani: acque oceaniche calde infatti potenziano tempeste, uragani e piogge estreme. A tutto questo aggiungiamo anche il fatto che un oceano caldo corrode ed erode più velocemente i ghiacciai della Groenlandia e dell’Antartico, che continuano a perdere 1 tonnellata di ghiaccio all’anno.

oceani temperatura

Ci sono poi anche conseguenze indirettamente collegate al riscaldamento: uno dei principali fattori è l’anidride carbonica emessa dalle attività umane, che causa un’acidificazione maggiore degli oceani con conseguente degradazione della barriera corallina, che ospita un quarto della vita marina. Temperature simili, generate dal surriscaldamento globale, vengono dunque ammortizzate dagli oceani, una sorta di sistema di rallentamento di una situazione già di suo estrema.

L’anno scorso i 2.000 metri superficiali dell’oceano, dove l’acqua è più calda, hanno assorbito 14 zettajoule in più del 2020: si parla di un numero con 21 zeri, qualcosa di decisamente enorme, esattamente 145 volte in più dell’energia elettrica generata (che raggiunge metà zettajoule). Tutto questo ovviamente va ad influenzare anche gli altri mari, come il Mar Mediterraneo che, negli ultimi anni, ha subito una crescita della temperatura media considerevole.

Fonte: Slashdot
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Pubblicato il
15 feb 2022
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