Quando Oculus Rift arriverà sul mercato, entro i primi tre mesi del 2016 , occorreranno specifiche hardware di un certo livello per fruire di un esperienza in realtà virtuale soddisfacente. Oculus VR ha ora comunicato i requisiti necessari al caschetto VR.
I componenti hardware consigliati includono una CPU Core i5-4590 o superiore, una GPU GeForce GTX 970/AMD 290 o superiore, più di 8 Gigabyte di RAM, uscita video HDMI 1.3, 2 porte USB 3.0 e un sistema operativo Windows 7 SP1 o successivo.
Tutto considerato, al momento una simile configurazione richiederebbe un investimento di circa 1.000 euro monitor escluso: secondo Oculus VR, i requisiti consigliati garantirebbero un’esperienza in realtà virtuale stabile e per tutta la durata utile del caschetto virtuale, mentre le ottimizzazioni future permetterebbero di migliorare ulteriormente il livello immersivo di base.
Nel tentativo di spiegare la necessità di utilizzare componenti hardware di alto livello, Oculus rivela che il doppio display integrato in Rift ha una risoluzione di 2160×1200 pixel e una frequenza di refresh di 90Hz, ed è necessaria la potenza di una GPU capace di gestire tre volte il livello di pixel di un rendering Full HD a 60Hz su un monitor ordinario.
Oculus è al momento impegnata a ottimizzare l’esperienza in VR su piattaforma Windows, e per questo lo sviluppo del supporto su sistemi operativi alternativi (Linux, OS X) è stato al momento messo in pausa. E non esiste alcuna data ufficiale per la ripresa dei lavori.
Un’alternativa a Oculus Rift per Windows arriverà probabilmente a giugno 2016 , periodo di debutto del caschetto VR di Sony noto come Project Morpheus .
Alfonso Maruccia