Dopo aver comunicato il prezzo salato del caschetto Rift , Oculus ha ora annunciato una nuova campagna di preordini per i prossimi mesi. L’obiettivo, questa volta, è fornire ai clienti interessati (e sufficientemente facoltosi) un pacchetto “tutto compreso”, con PC completo e il casco necessario a godere delle esperienze immersive promesse in questi mesi.
La campagna di preordini parte il 16 febbraio e riguarda PC di fascia alta (o medio-alta, a seconda dei punti di vista) preassemblati da Asus, Alienware e Dell, sistemi “Oculus Ready” dotati delle caratteristiche hardware adeguate a fornire un frame rate sufficientemente pompato. Il prezzo parte da 1.500 per un tempo limitato, mentre i primi ordini verranno fisicamente spediti dai partner dell’iniziativa (Best Buy, Amazon, Microsoft) a partire da aprile.
Naturalmente l’utente in fregola di virtualità è liberissimo di assemblare (o aggiornare) la propria macchina con le componenti che preferisce, magari risparmiando denari rispetto ai PC di marca e potendo in ogni caso contare su CPU e GPU adeguate allo scopo.
Un’altra ovvietà, che Facebook – proprietaria di Oculus – si è nondimeno sentita in dovere di comunicare agli azionisti per bocca del Chief Operating Officer (COO) Sheryl Sandberg, è la necessità di investire a lungo termine sulla VR: le esperienze (e l’advertising) in realtà virtuale non saranno un “business” se non nei prossimi anni, avverte Sandberg, i problemi da affrontare non sono pochi e l’ecosistema di “killer application” avrà bisogno di tempo per poter crescere e svilupparsi.
Alfonso Maruccia