L’uso dei sistemi basati su intelligenza artificiale sembra conoscere un momento di decisa affermazione. Dopo l’annuncio che Facebook ne sta studiando l’applicazione per individuare contenuti offensivi nei video postati dagli utenti, ma anche per una maggiore accessibilità delle proprie pagine, anche Microsoft dichiara di servirsene per consentire alle persone ipovedenti di “percepire” le immagini contenute nei documenti Word e PowerPoint. Grazie ad algoritmi di intelligenza artificiale, chi è privo della vista, presenta ridotta acuità visiva o non è in grado di percepire i colori, può superare la sua disabilità: la nuova funzione inserita nel pacchetto Office, infatti, può descrivere a parole ciò che queste persone non possono vedere . In pratica, si ricorre alla collaudata soluzione dell’audio-descrizione, già attuata da tempo nei programmi televisivi.
A sviluppare i complessi algoritmi necessari al funzionamento di questa funzione è stato il Computer Vision Cognitive Service di Microsoft , che ha utilizzato le reti neurali integrate con tecniche di apprendimento profondo per una migliore comprensione e descrizione dei contenuti delle immagini.
“Vogliamo offrire suggerimenti automatici per l’alt-text (testo alternativo, ndr ) quando si inserisce un’immagine fotografica che può essere riconosciuta con alta probabilità”, scrive il team di Office 365 nel proprio blog ; “Attraverso i sistemi ad apprendimento, questo servizio consente di produrre documenti e presentazioni media-rich più accessibili in minor tempo”.
La funzione sarà disponibile per Office e PowerPoint su PC a partire dal prossimo anno per i possessori di Office 365. Microsoft ha aggiunto che saranno rilasciati template accessibili per Office “strutturati per assicurare facilità di navigazione con lettore dello schermo e tastiera, usando font e colori facili da leggere per gli ipovedenti o per chi non percepisce i colori”. Per quelli che scelgono di personalizzare i loro documenti o le slide, Microsoft ha rilasciato un software in grado di testare il grado di accessibilità per Office PC; il programma analizza il file e rimuove gli elementi che rendono difficile l’accesso alle informazioni agli utenti con disabilità visive.
Sempre Microsoft ha annunciato l’arrivo nel prossimo anno di un aggiornamento per Windows 10 e Narrator (il programma che consente di utilizzare il computer senza l’ausilio dello schermo) con l’aggiunta di dieci nuove voci e il supporto braille. Narrator migliorerà anche le funzionalità del browser Edge.
Pierluigi Sandonnini