I fan di Amy Winehouse non vedranno l’ologramma della cantante esibirsi sul palco, almeno non per il momento. L’azienda incaricata di realizzare uno spettacolo live in grado di far rivivere la musicista britannica a quasi un decennio dalla scomparsa ha messo in pausa il progetto per motivi non meglio precisati. Si parla in modo generico di “sfide” alle quali far fronte, con tutta probabilità di natura tecnica.
Amy Winehouse, niente tour per l’ologramma
Il team al lavoro sull’idea è BASE Hologram, autorizzato sia dalla Amy Winehouse Foundation sia dalla famiglia dell’artista. L’annuncio nell’ottobre scorso, con la prospettiva di intraprendere un tour di tre anni in giro per il mondo. Potrebbe aver pesato sulla decisione di sospendere il progetto la reazione negativa dei fan alla notizia che l’ologramma non sarebbe stato ricreato da materiale video d’archivio, ma ottenuto con l’impiego di una controfigura alla quale applicare una maschera 3D in fase di post-produzione. Di seguito il tweet che conferma la messa in standby dell’iniziativa.
BASE Hologram è impegnata per ricordare Amy Winehouse e la sua eredità nel modo più celebrativo e rispettoso possibile. Nella creazione di un evento teatrale basato su ologrammi e realtà aumentata incredibilmente ambizioso, allo stato dell’arte, capace di catturare davvero il suo genio così come il suo incredibile contributo artistico e sociale, abbiamo dovuto fare i conti con alcune uniche sfide e sensibilità. Per questo motivo mettiamo in pausa il tour finché non avremo determinato il miglior percorso per la produzione di uno spettacolo creativo che sappia onorare in maniera appropriata e nel migliore dei modi l’eredità di Amy.
— BASE Hologram (@BASEHologram) February 20, 2019
Non è la prima volta che un musicista scomparso torna in vita grazie agli ologrammi. È accaduto in passato al rapper Tupac, al collega Notorious BIG e al re del pop Michael Jackson. Nei prossimi mesi toccherà agli ABBA e poi, forse, alla heavy metal band Pantera che si potrebbe riunire con il chitarrista Dimebag Darrell. Un progetto simile e dedicato invece a Whitney Houston è stato cancellato dopo che gli eredi della cantante si sono lamentati della scarsa qualità offerta dalla rappresentazione 3D curata da Hologram USA.