La possibilità di interagire con un ologramma , di toccare con mano immagini proiettate non è più fantascienza. In questi ultimi anni sono stati compiuti diversi passi avanti nel settore e qualche team ha presentato dei progetti veramente interessanti, realizzabili con un budget ragionevole.
Anche la ricerca portata avanti dalla russa DisplAir utilizza una webcam ad infrarossi per gestire il multi-touch, l’interazione tra le dita dell’utente e gli oggetti digitali, ma non passa dalla stessa identica strada di Kinect .
Il prototipo presentato dall’azienda proietta le immagini contro un flusso di nebbia fredda, presumibilmente creata con del ghiaccio secco, per ricreare l’effetto tridimensionale in salotto. L’effetto finale è quello di un ologramma spiritico: una sorta di fantasma digitale.
Questo nebuloso sistema non riesce ovviamente a creare figure perfettamente definite, soprattutto per quanto riguarda i bordi della proiezione, e c’è anche un ritardo sui movimenti leggermente superiore a quello di Kinect (0,2 secondi). I tecnici DisplAir sono riusciti comunque a creare un multi-touch da 1500 punti di contatto e la precisione di questa scansione può arrivare ad 1 centimetro.
Per il momento la tecnologia non è in vendita, DisplAir sta cercando investitori interessati, ma prodotto in grandi quantità il sistema potrebbe avere un costo variabile tra i 4mila e i 30mila dollari. L’azienda russa ha dichiarato di poter produrre flussi di nebbia fredda con dimensioni pari a schermi classici tra i 40 e i 140 pollici.
Roberto Pulito