La già avviata collaborazione tra OLPC , il progetto , che intende mettere a disposizione un dispositivo a basso prezzo e alta efficienza per garantire accessibilità alla cultura e alla rete ai paesi in via di sviluppo, e Marvell si concretizza ora con un finanziamento da 5,6 milioni garantito dalla seconda alla prima.
Il chipmaker ottiene in cambio l’assicurazione che verranno impiegati i propri prodotti nei futuri tablet/netbook.
Nel frattempo la collaborazione tra le due si potrà mettere in pratica anche nello sviluppo di un progetto intermedio in attesa dell’arrivo di OLPC XO-3 nel 2012: si incarnerà in un tablet (che non utilizzerà il marchio OLPC) destinato ai paesi industrializzati, e che sarà basato sulla piattaforma Marvell Mobylize e Android.
Claudio Tamburrino