La comunità crypto si è dimostrata particolarmente attiva nel sostenere l’Ucraina in questa terribile guerra. Ad oggi, sono stati inviati circa 108 milioni di dollari in criptovalute. Inoltre, proprio l’altro giorno UNHCR ha deciso di accettare donazioni in Binance USD. In questa corsa solidale anche gli NFT stanno facendo la loro parte.
Si tratta di uno strumento efficace per una raccolta fondi perché offre qualcosa di digitale, come un’opera d’arte o un contenuto storico, pronto all’acquisto per chiunque e in ogni parte del mondo. Quindi la campagna solidale gestibile tramite opere NFT è di lunga più efficiente e capillare di qualsiasi altra iniziativa a scopo benefico.
Lo dimostra Pray4Ukraine, un progetto di beneficenza realizzato per mobilitare la comunità crittografica a sostegno dell’Ucraina. Pray4Ukraine è riuscita a unire 1.100 artisti digitali che, insieme, hanno realizzato più di 10.000 opere NFT.
Il settore degli NFT è in forte sviluppo e l’anno 2021, in quanto a numeri, lo ha dimostrato ampiamente. L’interesse verso questo mercato è in crescita e si prevedono numeri davvero interessanti nel prossimo futuro, spinti anche da questa e altre iniziative simili. Tutti possono investire in NFT grazie a Binance che offre una sezione completamente dedicata ai Token Non Fungibili.
NFT a supporto dell’Ucraina: ecco l’idea di Pray4Ukraine
Pray4Ukraine attraverso il suo progetto NFT ha stretto una partnership con la fondazione Come Back Alive. Quest’ultima, in prima linea nel campo degli aiuti umanitari, è stata fondata a maggio del 2014. Nello specifico, al momento, il suo programma è quello di fornire assistenza salvavita a chi si trova in difficoltà. Tra queste vi sono cure mediche, riabilitazione per veterinari, addestramento, medicine per chi difende il territorio ucraino.
Grazie alla collaborazione di un pool di artisti digitali, Pray4Ukraine è riuscita a realizzare una collezione d’arte NFT. Si compone di 700 capolavori che raccontano la storia delle lotte quotidiane del popolo ucraino. Si tratta di uno sguardo più da vicino alla guerra, visto che ad averle create sono stati anche e soprattutto artisti ucraini. Queste opere d’arte dovrebbero diventare disponibili all’acquisto a breve, ma ancora non ci sono date certe.
Inoltre, le royalties del 4%, secondo quanto dichiarato da Pray4Ukraine, “saranno utilizzate per la ricostruzione di città e villaggi ucraini, principalmente edifici residenziali, asili e scuole“. In più, secondo quanto indicato sul sito ufficiale del progetto:
L’intero profitto del nostro NFT Art-Project verrà trasferito direttamente ai portafogli crittografici del fondo “Come Back Alive”. Tutte le royalties sulle vendite secondarie verranno inviate anche al comprovato portafoglio del governo ucraino o all’ente di beneficenza.
Queste risorse digitali, chiamate NFT, rappresentano oggetti del mondo reale come arte, giochi, video e musica. Venduti e acquistati online, molto spesso con criptovaluta, generalmente sono pezzi unici o in edizione limitata, con un codice identificativo univoco. Puoi entrare in questo mercato grazie a Binance. Questa piattaforma propone una sezione esclusivamente dedicata ai Token Non Fungibili. Apri oggi stesso il tuo conto gratuito.