Olympus ha presentato ufficialmente un nuovo trio di fotocamere PEN, modelli compatti con lenti intercambiabili che arriveranno sul mercato a breve. La mirrorless PEN E-P3 rappresenta l’ammiraglia del gruppo ma anche la PEN Light (E-PL3) e la PEN Mini (E-PM1) si difendono, infilando altrettanta tecnologia in un corpo macchina miniaturizzato.
Nonostante le differenze di target le tre fotocamere hanno diversi punti in comune, come lo stile rétro, il nuovo sensore Live MOS da 12,3 megapixel, il processore d’immagine TruePic VI, il velocissimo autofocus a 35 punti, i filtri artistici o la sensibilità da 12.800 ISO. La E-P3 ha comunque una marcia in più, rappresentata dalla massima flessibilità e dalla profondità dei controlli manuali.
La nuova Olympus da 849 euro si presenta inoltre con corpo in metallo, display OLED touchscreen da 3 pollici (614.000 pixel), livella integrata, sistema flash estraibile e batteria agli ioni di litio che assicura un’autonomia di 330 scatti per carica. Sarà distribuita dal mese prossimo in kit con la nuova versione dell’obiettivo zoom 14-42mm F/3.5-5.6 o il collaudato pancake 17mm F/2.8.
Per vedere sugli scaffali dei negozi le versioni Mini e Light della PEN bisognerà invece attendere l’autunno. Al momento il prezzo delle due Micro Quattro Terzi che punteranno al segmento consumer è ancora avvolto dal mistero.
Roberto Pulito