Milano – Ora che sono state abolite – oltre ai costi di ricarica – anche le scadenze del credito prepagato, gli utenti potrebbero avere un motivo in più per sfruttare il telefonino come strumento di pagamento. E a questa opportunità è orientata la soluzione di OneBip , che lancia una nuova modalità di pagamento pensata per transazioni di valore inferiore ai 10 euro.
OneBip permette pagamenti online utilizzando il credito del telefono cellulare, senza l’utilizzo di carte di credito o intermediazioni bancarie. “Nonostante i consumatori abbiano più volte manifestato il loro interesse verso i servizi e contenuti digitali offerti dal Web 2.0 – spiega l’azienda in una nota – come per esempio i giochi di ruolo, il social networking, siti di dating, e-book e blog, spesso sono stati riluttanti a utilizzare le proprie carte di credito per pagamenti di importo inferiore ai 10 euro – i cosiddetti micro-pagamenti, un mercato stimato in oltre 18 miliardi di dollari entro il 2010”.
“A differenza di altri sistemi presenti sul mercato – spiega l’azienda – per usare OneBip non è necessario un conto bancario o possedere una carta di credito. Utilizzando OneBip, il valore della transazione viene direttamente addebitato sulla bolletta telefonica o dedotto dalla carta pre-pagata. OneBip dà inoltre la possibilità di consultare online lo storico degli acquisti e monitorare le spese effettuate tramite il telefono cellulare”.
La registrazione su OneBip consente ai consumatori di disporre di un sistema di pagamento mobile ed effettuare acquisti online senza dover interagire con il telefono cellulare e comunicare il proprio numero a siti terzi. OneBip, dichiara il produttore, permette di trasformare il credito telefonico in denaro da spendere online, come uno strumento di pagamento.
La soluzione di OneBip è pensata anche per offrire ai siti web con servizi di e-commerce “una nuova modalità per vendere e monetizzare i propri servizi”, consentendo di accettare pagamenti da telefoni cellulari tramite un processo di configurazione online. Attualmente attivo in Gran Bretagna, Germania e Stati Uniti, OneBip prevede l’estensione del servizio nei principali mercati internet entro il 2009.
“Nella sola Gran Bretagna, primo paese a recepire la direttiva europea sull’e-money e primo Paese nel quale OneBip è stato lanciato – afferma Diego Mortillaro, presidente della società – in poco più di 2 mesi oltre 20.000 utenti hanno registrato un account su OneBip e più di 600 siti lo stanno utilizzando per aumentare i ricavi attraverso la vendita dei loro prodotti e servizi digitali. ”
Ulteriori informazioni sul servizio sono disponibili a questo indirizzo .