OnePlus sarà il primo produttore a portare sul mercato smartphone 5G. Più che una dichiarazione sembra una vera e propria promessa, un impegno legato alle ambizioni del brand: Carl Pei, cofondatore di OnePlus, ha approfittato del palcoscenico del Qualcomm Summit di Hong Kong per lanciare nel futuro il proprio gruppo e calamitare così l’attenzione circa le intenzioni dell’azienda per lo sviluppo dei prossimi prodotti.
Secondo quanto spiegato, i primi progetti di OnePlus in salsa 5G risalgono al 2016 e fin dal 2017 è in atto una stretta collaborazione con Qualcomm: “le due aziende hanno lavorato insieme per studiare l’hardware 5G e l’architettura di rete. Questa collaborazione ha
portato al raggiungimento di una tappa importante nell’agosto 2018 quando, nel laboratorio di Qualcomm con sede negli Stati Uniti, il team R&D OnePlus ha stabilito con successo la connessione 5G“.
Sebbene non sia certo che OnePlus sarà effettivamente il primo smartphone 5G sul mercato (lo stesso Carl Pei usa le parole “speriamo di essere i primi“), poco cambia: il gruppo sembra puntare tutto sulla nuova dimensione della connettività per “superare i limiti esistenti“. Il marchio è ormai conosciuto a livello globale, si certifica nella Top 4 del mercato smartphone premium in Europa occidentale e guida il mercato indiano. Numeri importanti impongono ambizioni importanti: il 5G sarà occasione non soltanto per migliorare l’esperienza mobile degli utenti, ma anche l’ennesimo ampliamento delle opportunità possibili. OnePlus e gli altri brand che intendono sfruttare appieno questa occasione dovranno dimostrare di saper interpretare al meglio tanto le esigenze dell’utente, quanto i margini evolutivi che la nuova connessione permetterà.
Il 5G non sarà infatti soltanto un balzo quantitativo in termini di quantità di banda: l’abbattimento della latenza del segnale aprirà nuove opportunità di interazione e monitoraggio real-time a cui i nuovi device dovranno rispondere nel migliore dei modi. In caso contrario il 5G potrà diventare un balzo dimensionale che farà nuova selezione naturale. Per questo OnePlus sbandiera il proprio impegno fianco a fianco con Qualcomm: il gruppo è qui per rimanere e rilanciare, anche e soprattutto quando il 5G sarà una opportunità concreta che per la prima volta potrà arrivare in mano agli utenti dopo anni e anni di visione, promesse, ricerca e sviluppo.