Continua la sfida tra OneWeb e SpaceX (in attesa di Amazon) per la creazione di una costellazione di satelliti che garantita l’accesso universale ad Internet. L’azienda londinese ha comunicato di aver lanciato con successo altri 36 satelliti, portando il numero totale a 182. Il servizio di connettività dovrebbe essere attivato entro fine anno.
OneWeb: cresce la costellazione di satelliti
OneWeb era sull’orlo del fallimento, ma è stata acquisita da un consorzio formato dal governo britannico e da Bharti Global che hanno investito un miliardo di dollari. All’inizio del 2021 sono arrivati altri 400 milioni di dollari da SoftBank Group e Hughes Network Systems, raggiungendo un totale di 1,4 miliardi di dollari.
Grazie alla disponibilità economica, l’azienda ha proseguito il suo piano di portare in orbita 648 satelliti entro il 2022. Al momento la costellazione è formata da 182 satelliti. Gli ultimi 36 sono stati lanciati ieri dal Vostochny Cosmodrome con il razzo Soyuz 2.1b.
Questo è il terzo del cinque lanci che permetteranno di raggiungere l’obiettivo “Five to 50“, ovvero un numero di satelliti sufficiente per attivare il servizio di connettività nelle regioni a nord dei 50 gradi di latitudine: Regno Unito, Alaska, Nord Europa, Groenlandia, Islanda, Mar Glaciale Artico e Canada. I prossimi lanci (sempre 36 satelliti) sono previsti per fine maggio e inizio luglio. Per la copertura globale si dovrà attendere il 2022.
Intanto domani toccherà nuovamente a SpaceX. Il razzo Falcon 9 porterà nello spazio altri 60 satelliti della costellazione Starlink.