La corsa all’oro del Kinect continua. A quanto pare, i ragazzi del NUI Group non sono gli unici ad aver accettato la sfida di far funzionare la nuova periferica Xbox 360 anche su PC. Infatti, mentre il team “Natural User Interface” lavorava al driver per Windows da rilasciare come open-source, l’hacker Hector Martin metteva a punto una sua versione del codice, che è addirittura già disponibile per il download.
A poche ore dal lancio europeo del motion-controller Microsoft, l’ingegnoso ragazzo spagnolo è riuscito a scrivere una libreria Linux che permette agli occhi di Kinect di percepire la profondità e processare le immagini RGB. Al momento non si può fare granché, oltre a specchiarsi sul monitor, ma grazie a questi “grezzi” driver la periferica gira tranquillamente su computer e il singolare contest indetto da Adafruit Industries ha quindi un vincitore .
Martin, che ha dichiarato di non possedere neppure una Xbox 360, ha fatto sapere che investirà i 3mila dollari del premio per finanziare le sue ricerche future e continuare a condividere questo suo hobby insieme alle community di “smanettoni” che frequenta. Adafruit ha deciso inoltre di donare altri 2000 dollari all’ Electronic Frontier Foundation (EFF) per celebrare l’evento che simboleggia il “diritto” all’hacking e a tutto il reverse engineering.
Per seguire lo stato avanzamento dei lavori sui driver Kinect PC, gratuiti e open-source, è stato aperto anche il gruppo di discussione professionale OpenKinect su Google Groups.
Roberto Pulito