Microsoft “omaggia” ancora l’open source ed entra nella Eclipse Foundation , organizzazione responsabile della gestione dell’omonimo progetto di ambiente di sviluppo integrato (IDE) FOSS votato alla personalizzazione tramite l’utilizzo di plug-in esterni.
La corporation di Redmond, oramai pienamente convertita al business cloud di Azure, intende favorire la collaborazione tra sviluppatori tramite Eclipse e ha già distribuito il codice dei primi plug-in : Team Explorer Everywhere permette di integrare Team Foundation Server o Visual Studio Team Services su Eclipse.
Visual Studio Team Services offre inoltre il supporto per Codenvy, estensione che permette di generare un ambiente di lavoro Eclipse “on-demand” e di impostare velocemente la virtual machine relativa; neanche a dirlo, l’utilizzo delle VM Codenvy su Azure è permesso e incoraggiato.
Microsoft continua a estendere la collaborazione con il mondo dell’open source nella speranza che gli sviluppatori si convertano al cloud di Azure , magari pagando con denaro sonante uno dei servizi disponibili sulla piattaforma.
Il nuovo approccio “inclusivo” e cloud-centrico di Satya Nadella al business di Redmond piace anche a Bill Gates , filantropo e uomo più ricco del mondo part-time che parla di una Microsoft finalmente disposta a cambiare in accordo con i tempi. I tempi in cui il management della corporation considerava Linux un “cancro” sono definitivamente alle spalle, suggerisce Gates III.
Alfonso Maruccia