“Conosci un politico che dovrebbe venire a conoscenza degli standard aperti? Hai provato a spiegare l’importanza degli standard aperti al tuo capo, ai tuoi amici, all’amministrazione locale o ai servizi pubblici, ma non hai avuto nessun risultato?”. Sono gli incalzanti interrogativi posti dai responsabili di Free Software Foundation Europe (FSFE), nota organizzazione non profit per la promozione a livello europeo del software libero.
Entro il prossimo 30 marzo, i cittadini del Vecchio Continente potranno inviare nome e indirizzo postale di un soggetto – appunto un politico o un semplice amico – che verrà a sua volta contattato dal team del Document Freedom Day , evento previsto per il 28 marzo. “Il team invierà allora per posta un pacchetto educativo che consiste in una breve lettera a spiegazione dell’argomento e, come metafora degli standard proprietari, un paio di manette!”, si legge in un post pubblicato da FSFE.
Sempre secondo la Fondazione, saranno a disposizione soltanto 100 pacchetti contenenti tutte le informazioni necessarie a comprendere al meglio gli standard aperti . Gli utenti che decideranno di donare una somma superiore ai 10 euro avranno il diritto di indicare un nome e un indirizzo postale aggiuntivo. Il materiale informativo verrà spedito il prossimo 4 aprile, con la possibilità di seguire la spedizione tramite una specifica mappa online . (M.V.)