Cloud aperto e affidabile: un obiettivo raggiungibile, una meta auspicabile, ma soprattutto una bandiera issata da OVHcloud attraverso la seconda edizione parigina di Open Trusted Cloud.
Le richieste di sovranità, sicurezza, etica e fiducia sono numerose e provengono da cittadini, clienti, aziende e governi. Ora più che mai, la nostra ambizione è quella di creare un ecosistema attivo e dinamico che sia fedele ai valori europei, portando avanti allo stesso tempo lo sviluppo del business
Michel Paulin, CEO di OVHcloud
Open Trusted Cloud
Il successo che vanta OVHcloud sta nel fatto che un numero crescente di fornitori software ha aderito all’iniziativa: il numero e l’importanza di questi attori di mercato (in primis la new entry di Nextcloud) ha reso l’iniziativa sempre più importante, poiché incentrata su un tema di apertura, trasparenza e condivisione.
Siamo assolutamente entusiasti della nostra collaborazione con OVHcloud e del livello di supporto e visibilità che comporterà per Nextcloud Hub. Aderire al programma Open Trusted Cloud non è che il passo successivo più logico per la nostra partnership e ci risulta del tutto naturale essere ospitati nel Cloud aperto, reversibile e affidabile di OVHcloud. OVHcloud e Nextcloud realizzano insieme prodotti affidabili che rispondono alle normative e alle aspettative locali, offrendo ai clienti una soluzione di collaborazione completa basata sui principi di sovranità e privacy dei dati
Andreas Rode, Chief Commercial Officer di Nextcloud
Il prossimo anno Open Trusted Cloud farà un passo avanti ulteriore, con eventi organizzati in tutta Europa per rendere l’iniziativa più estesa ed inclusiva. Le ambizioni vanno infatti ben oltre, immaginando un cloud che sappia farsi “sistema” attraverso una serie di best practice allineate sulla strada del cloud aperto.
Non appena chiusa l’edizione 2022, insomma, già si guarda al 2023. Perché il cloud guarda lontano e OVHcloud intende farsene capostipite.