Secondo alcune indiscrezioni riportate da The Information, OpenAI starebbe di nuovo valutando l’idea di costruire il suo robot umanoide. Due fonti interne hanno confermato che ci sono state discussioni in tal senso.
OpenAI valuta l’idea di costruire un robot umanoide
In realtà, OpenAI non è nuova al mondo della robotica. L’azienda ha già investito in diverse startup del settore, come Figure, 1X e Physical Intelligence. Tuttavia, nel 2021 OpenAI aveva abbandonato i suoi piani in campo robotico, chiudendo in sordina la divisione dedicata. Ma da allora ne è passata di acqua sotto i ponti: in tre anni ci sono stati enormi progressi sia nell’hardware che nei sistemi di AI che li governano.
Se davvero OpenAI volesse rientrare nell’arena dei robot umanoidi, avrebbe due strade davanti a sé. La prima sarebbe riformare la sua divisione robotica interna, ma significherebbe ripartire praticamente da zero in un settore già molto competitivo. L’alternativa sarebbe quella di acquisire una o più startup già avviate, facendo una bella scorpacciata di know-how e tecnologie. Ma anche in quel caso, ci sarebbe molto terreno da recuperare rispetto ai concorrenti.
Un passo indietro per farne due avanti?
Insomma, se confermate, queste indiscrezioni suggerirebbero un cambio di strategia piuttosto significativo per OpenAI. Dopo aver focalizzato tutti i suoi sforzi sullo sviluppo di modelli AI sempre più potenti, ora l’azienda potrebbe voler dare un corpo fisico alle sue creature digitali.
Un robot umanoide made in OpenAI sarebbe sicuramente un progetto ambizioso e affascinante. Ma visti i precedenti, c’è da scommettere che i vertici dell’azienda ci penseranno non una, ma almeno due volte prima di rimettersi in gioco in un campo così complesso e rischioso. Del resto, di questi tempi meglio pensarci due volte prima di fare un passo falso. Specialmente se sei un colosso dell’AI che tutto il mondo tiene d’occhio.