Dopo diverse indiscrezioni è finalmente arrivata una notizia ufficiale. OpenAI ha iniziato l’addestramento (training) del nuovo modello di intelligenza artificiale generativa. L’azienda californiana, guidata da Sam Altman, non indica il nome del successore di GPT-4, ma quasi certamente sarà GPT-5. È stata inoltre annunciata la creazione del Safety and Security Committee che fornirà consigli sullo sviluppo sicuro della tecnologia.
GPT-5 entro metà 2024?
La notizia su GPT-5 è “nascosta” nel comunicato che annuncia proprio la creazione del comitato. OpenAI scrive che ha recentemente iniziato ad addestrare il nuovo modello e si prevedono risultati più vicini all’obiettivo finale, ovvero la creazione di una AGI, un’intelligenza artificiale generale (o forte) in grado di raggiungere un livello di comprensione e ragionamento simile a quello umano o addirittura superiore.
Molti esperti temono che lo sviluppo incontrollato di una AGI possa avere conseguenze catastrofiche, fino all’estinzione della razza umana, se viene utilizzata in determinati settori, come quelli finanziari e militari. Nel migliore dei casi toglierà il lavoro agli esseri umani e potrebbe causare una diffusione massiccia di notizie false.
Il modello più recente, ovvero GPT-4o, mostra già i notevoli miglioramenti della tecnologia. Solitamente l’addestramento richiede diversi mesi, quindi GPT-5 dovrebbe essere disponibile non prima di fine anno o inizio 2025.
I risultati ottenuti durante la fase di training verranno valutati dal Safety and Security Committee composto dal CEO Sam Altman, tre membri del consiglio di amministrazione (Bret Taylor, Adam D’Angelo e Nicole Seligman) e cinque esperti di OpenAI, tra cui il nuovo Chief Scientist Jakub Pachocki che ha preso il posto di Ilya Sutskever. Quest’ultimo aveva creato il Superalignment Team, smantellato dopo il suo addio all’azienda e (teoricamente) sostituito dal Safety and Security Committee.