OpenAI ha appena annunciato la disponibilità della versione beta della sua libreria Python, che mira a facilitare l’utilizzo delle sue API da parte degli sviluppatori che usano il linguaggio Python.
Le API OpenAI consentono di accedere a una serie di modelli di intelligenza artificiale avanzati, che possono elaborare e generare testo, immagini, e altri tipi di dati. La libreria Python di OpenAI offre una serie di vantaggi rispetto all’uso diretto delle API, come la semplicità di integrazione con le applicazioni Python, la gestione automatica delle diverse versioni delle API e la possibilità di sfruttare le classi predefinite per le risorse API.
Inoltre, la libreria permette agli utenti di testare le funzionalità delle API e di fornire feedback a OpenAI prima del rilascio della versione 1.0 della libreria, previsto per il prossimo anno. Semplifica il processo di integrazione fornendo classi predefinite per le risorse API, inizializzando dinamicamente le risposte API e garantendo la compatibilità tra le varie versioni API di OpenAI.
We are currently previewing OpenAI Python SDK 1.0. It's a breaking change, so please try it out & give us feedback: https://t.co/6WyM2rUr0Z https://t.co/UuKh3rKd7E
— Greg Brockman (@gdb) October 4, 2023
Con la versione beta della sua libreria Python, OpenAI offre agli utenti la possibilità di sperimentare in anticipo le novità che saranno introdotte nella versione 1.0, che comporterà cambiamenti significativi nelle sue API. OpenAI invita gli sviluppatori Python a esplorare la versione beta della sua libreria e a fornire il loro feedback prezioso per contribuire al miglioramento della versione finale.
Per poter usare la libreria, gli sviluppatori devono fornire la loro chiave API OpenAI privata, che si può ottenere dalla piattaforma per sviluppatori OpenAI. Questo si può fare impostando la variabile d’ambiente “OPENAI_API_KEY” o direttamente nel codice usando “openai.api_key”.
La libreria OpenAI Python, le sue funzionalità
La libreria OpenAI Python facilita diverse operazioni, tra cui:
- Completamenti chat per modelli come gpt-3.5-turbo e gpt-4.
- Completamenti per modelli di testo come babbage-002 e davinci-002.
- Embeddings per misurare la somiglianza o la rilevanza del testo.
- Ottimizzazione per addestrare i modelli su dati specifici.
- Moderazione per verificare la conformità dei contenuti alle politiche di OpenAI.
- Generazione di immagini (DALL-E) per generare immagini sulla base di richieste.
- Audio (Whisper) per la funzionalità speech-to-text.
La versione Beta include anche il supporto di dipendenze opzionali, come Weights & Biases e librerie di dati come numpy e pandas.
Gli sviluppatori possono trovare una documentazione completa ed esempi di codice nell’OpenAI Cookbook per varie attività, tra cui classificazione, clustering, ricerca di codici, personalizzazione delle incorporazioni, risposta alle domande, raccomandazioni, visualizzazione delle incorporazioni e altro ancora.
La versione Beta dell’OpenAI Python SDK introduce miglioramenti significativi, tra cui il ritorno automatico agli errori con backoff, la definizione corretta dei tipi per una maggiore chiarezza del codice e la possibilità di istanziare un client per un utilizzo più flessibile.