OpenAI svela nuovo GPT-4o: più intelligente e simpatico

OpenAI svela nuovo GPT-4o: più intelligente e simpatico

OpenAI ha aggiornato GPT-4o. Hanno migliorato sia l'intelligenza che la personalità. Ad annunciarlo, è stato il CEO Sam Altman su X.
OpenAI svela nuovo GPT-4o: più intelligente e simpatico
OpenAI ha aggiornato GPT-4o. Hanno migliorato sia l'intelligenza che la personalità. Ad annunciarlo, è stato il CEO Sam Altman su X.

Dimentichiamo il vecchio GPT-4o, un po’ rigido e scolastico. La nuova versione ha charme e intelligenza da vendere. Almeno secondo Sam Altman, che ha annunciato l’upgrade su X.

Nuova versione di GPT-4o di OpenAI: più intelligente e dotata di personalità

Che OpenAI sia “affezionata” a GPT-4o è evidente. Anche dopo il lancio dei modelli o3 e o4-mini con capacità di ragionamento avanzate, l’azienda continua a perfezionare il suo modello principale. L’aggiornamento di marzo ha trasformato GPT-4o in uno strumento più intuitivo e creativo. Esegue le istruzioni in modo più preciso, le sue capacità di programmazione sono migliorate, e anche la comunicazione è diventata più naturale.

Ora GPT-4o ha un’aura tutta sua, un’atmosfera che cattura e fa sentire a proprio agio. Merito di una personalità più accattivante e di uno stile comunicativo più chiaro e coinvolgente. Ma non è solo questione di apparenza. Il modello è diventato anche più sveglio e intuitivo. Sa cogliere al volo le esigenze degli utenti e adattarsi di conseguenza. E che dire delle capacità di programmazione? Anche qui, GPT-4o ha fatto passi da gigante. Il codice che sforna è più pulito, elegante ed efficiente. Insomma, se prima era un bravo, ora è un vero fuoriclasse.

C’è però un piccolo dettaglio che forse smorza l’entusiasmo. OpenAI non ha ancora aggiornato i benchmark per misurare le prestazioni del nuovo modello. Il motivo? I miglioramenti sono più qualitativi che quantitativi, difficili da tradurre in numeri e grafici. Per ora, il nuovo GPT-4o è disponibile solo attraverso ChatGPT. Gli sviluppatori dovranno aspettare ancora un po’ per mettere le mani sull’API.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
26 apr 2025
Link copiato negli appunti