OpenAI userà l'infrastruttura AI di CoreWeave

OpenAI userà l'infrastruttura AI di CoreWeave

OpenAI ha sottoscritto un accordo da 11,9 miliardi di dollari con CoreWeave che prevede l'uso dell'infrastruttura AI dell'azienda del New Jersey.
OpenAI userà l'infrastruttura AI di CoreWeave
OpenAI ha sottoscritto un accordo da 11,9 miliardi di dollari con CoreWeave che prevede l'uso dell'infrastruttura AI dell'azienda del New Jersey.

OpenAI ha sottoscritto un accordo quinquennale da 11,9 miliardi di dollari con CoreWeave. L’azienda guidata da Sam Altman utilizzerà l’infrastruttura AI della società del New Jersey e acquisterà 350 milioni di dollari in azioni attraverso un collocamento privato. Il legame con Microsoft diventa sempre più debole.

OpenAI non vuole dipendere da Microsoft

Da fine gennaio, Microsoft non è più il provider cloud esclusivo di OpenAI. L’azienda californiana può sottoscrivere accordi con altre aziende se Azure non garantisce una potenza di calcolo sufficiente. Le rimanenti condizioni contrattuali rimangono valide fino al 2030. Da metà giugno 2024 utilizza anche le risorse cloud di Oracle.

Il legame tra OpenAI e Microsoft si indebolisce ulteriormente in seguito alla partnership avviata con CoreWeave. L’azienda del New Jersey, finanziata da NVIDIA che possiede il 6% delle azioni, offre servizi cloud attraverso una rete di 32 data center con server che integrano oltre 250.000 GPU NVIDIA.

Microsoft era il principale cliente di CoreWeave, in quanto ha contribuito al 62% delle entrate nel 2024. Secondo il Financial Times era previsto un nuovo accordo, ma non è andato in porto per vari problemi. OpenAI ha ora preso il posto dell’azienda di Redmond.

Gli 11,9 miliardi di dollari consentiranno di accedere all’infrastruttura AI di CoreWeave e quindi di espandere la capacità di calcolo per l’addestramento dei modelli AI. Questa è anche un’ottima notizia per gli investitori dell’azienda del New Jersey, considerata l’imminente quotazione in Borsa.

Anche Microsoft vuole ridurre la dipendenza da OpenAI. Secondo The Information, l’azienda di Redmond potrebbe sostituire i modelli della startup californiana con i suoi modelli proprietari MAI o quelli di Anthropic, Meta, xAI e DeepSeek.

Fonte: CoreWeave
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Pubblicato il
16 mar 2025
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