Roma – Le alternative a Skype esistono. Punto Informatico quest’estate ne ha già parlato in PI Download all’ inizio e a metà di luglio e ora, come segnalato da Slashdot il mercato sembra trovare nuove vie.
Un’alternativa open-source che in futuro potrebbe dare del filo da torcere al noto sistema di telefonia VoIP è Openwengo , sistema (non ancora rilasciato in versione definitiva) che offre supporto per telefonate con protocollo SIP, oltre a funzionalità extra come videoconferenza e SMS.
Le affinità con Skype sono anche estetiche: le icone utilizzate e l’interfaccia, user-friendly, hanno molti punti in comune con quella del diffusissimo sistema “cugino” di Kazaa.
Il progetto open source è stato varato dall’operatore francese Wengo con obiettivi analoghi a quelli che hanno spinto la realizzazione di Skype: chiamate telefoniche in VoIP, chat, possibilità di trasferimento dati. Ma anche compatibilità con più sistemi operativi e interoperabilità con reti mobili.
A breve termine è inoltre prevista l’introduzione di nuove funzionalità, come telefonate da e verso reti “tradizionali”, gestione centralizzata dei contatti, motore di ricerca, attraverso le versioni Windows, Linux e MacOS X (e presto per PocketPC) di WengoPhone.
Dario Bonacina