Il software di navigazione Opera compie un ulteriore passo avanti con la versione Beta della dodicesima release. Il browser per Windows e Mac si presenta con accelerazione hardware, supporto a 64 bit, maggiore compatibilità con gli standard web e plug-in gestiti con processi separati che aumentano la stabilità.
Il nuovo browser ottimizza il caricamento della pagina, supporta l’anti-tracciamento Do Not Track, aggiunge il drag-and-drop HTML5 e cambia il modo di gestire Javascript, utilizzato anche per controllare la webcam. La tecnologia WebGL, precedentemente limitata alla versione developer, permette di sfruttare la GPU del computer anche per il rendering della grafica poligonale.
Visivamente parlando, l’interfaccia base di Opera 12 non esce dal seminato ma offre agli utenti la possibilità di stravolgere il look. Questa nuova versione spinge sui temi con cui personalizzare il tutto. Temi che possono essere condivisi e applicati gratuitamente, senza neppure riavviare il software.
In tutto questo la norvegese ha anche tagliato qualche ramo secco . La funzione sperimentale Opera Unite , pensata per trasformare il browser in un server web personale, è stata eliminata. Il nuovo sistema di estensioni basato sulle API ha sostituito i vecchi Widget gestiti come pagine HTML.
Roberto Pulito