Continua l’opera di rinnovamento di Opera Software , società sviluppatrice dell’omonimo browser freeware che nel 2013 ha rivoluzionato il suo codice convertendosi al layout engine di Chrome/Chromium, Blink . Oggi Opera deve fare i conti con una base di utenza non certo comparabile a quella della concorrenza, ma l’azienda continua a impegnarsi per ripristinare le vecchie funzionalità e garantire nel contempo prestazioni più che competitive nel rispetto delle ultime tendenze di mercato.
Opera 51, nuova release dell’ex-browser norvegese ora passato sotto il controllo di un conglomerato cinese , vanta a seconda degli sviluppatori performance superiori di più del 30% rispetto a Firefox Quantum . Merito della compilazione con Clang (su Windows), anche se le prestazioni dichiarate si riferiscono ai benchmark e non a scenari di utilizzo “dal vivo”.
Per quanto riguarda le nuove funzionalità , invece, Opera 51 offre la possibilità di fare lo scrolling istantaneo verso l’alto su una pagina con un solo click – molto utile per i social network e quei siti configurati per lo “scrolling infinito” dei contenuti verso il basso. Un nuovo menù affiancato ai controlli della finestra del browser (in alto a destra) permette poi di accedere velocemente a tutte le schede aperte o di riaprire quelle chiuse di recente.
Opera 51 gestisce poi in automatico i backup delle preferenze di un profilo, così da permettere il recupero veloce dei dati dell’utente nel caso in cui questi non fossero accessibili tramite i normali canali; anche il “reset” dell’intero browser è stato semplificato, mentre è stata aggiunta la possibilità di impostare uno sfondo personalizzato o a partire da quello correntemente impostato per Windows.
Alfonso Maruccia