A poco più di un mese dal debutto della versione 64 che ha portato con sé significativi passi in avanti per quanto concerne privacy e performance, ecco Opera 65. Il browser della software house norvegese prosegue nel suo percorso di evoluzione, forte di uno zoccolo duro di utenti (l’1,53% del mercato secondo NetMarketShare) seppur molto distante dalla quota di Chrome.
Opera 65: le novità e il download
Attivando la modalità Easy per il blocco dei tracker, nella barra dell’indirizzo compare un’icona che, se premuta, mostra l’elenco completo di quelli a cui è stata impedita la raccolta di informazioni durante la navigazione sulla base della EasyPrivacy Tracking Protection List continuamente aggiornata da EasyList. In questo modo è più semplice concedere o negare l’autorizzazione a farlo ai singoli siti Web. Secondo Opera la funzionalità diminuisce i tempi di caricamento delle pagine fino al 20%.
Restando in tema, la barra dell’indirizzo è stata ridisegnata proseguendo nel percorso di restyling iniziato in primavera con il rilascio della versione Reborn 3. Ci sono anzitutto cambiamenti nella visualizzazione degli elementi all’interno del menu a tendina (prima il logo, poi il nome del sito e infine l’URL).
Sulla base dei feedback ricevuti è stata poi rivista la gestione dei preferiti, ora posizionata in un pannello laterale dell’interfaccia.
I link per il download di Opera 65 su computer con sistema operativo Windows, macOS e Linux sono in fondo al post sul blog ufficiale che riassume le novità introdotte.