Oslo (Norvegia) – Raggiungendo un obiettivo inseguito da tempo, Opera Software è riuscita a sincronizzare lo sviluppo del proprio browser su tutte le piattaforme desktop supportate. La beta 1 di Opera 7.50, rilasciata negli scorsi giorni, rappresenta infatti la prima versione del noto browser commerciale ad essere contemporaneamente rilasciata per Windows, Mac, Linux, Solaris e FreeBSD.
Seguendo l’esempio dei suoi più diretti rivali, quali Internet Explorer e Mozilla, Opera 7.50 integra un nuovo e più sofisticato client di posta elettronica, Opera Mail, utilizzabile per leggere anche i newsgroup e i feed RSS. Il client include una rubrica, un correttore ortografico e filtri per lo spam e la classificazione automatica delle e-mail.
Fra i componenti aggiuntivi del nuovo Opera c’è anche un programma di chat che consente di collegarsi ai server IRC.
Opera Software sostiene che queste aggiunte non vanno ad intaccare la rinomata leggerezza del proprio browser: sebbene Opera abbia ormai perso da tempo la caratteristica di poter stare su di un singolo floppy disk, la nuova versione ha conservato una dimensione simile a quella della precedente release, inferiore ai 4 MB (senza Java).
“Opera 7.50 – si legge in un comunicato – continua a migliorare la velocità e il supporto agli standard, conservando nello stesso tempo il suo primato di più piccolo browser con piene funzionalità”.
La versione 7.50 di Opera presenta un’interfaccia grafica completamente rinnovata che, secondo la società norvegese, “ha un un aspetto fresco e luminoso”. Rispetto a quella attuale, la GUI ha bottoni più piccoli e, grazie ad un nuovo “panel selector”, fornisce un accesso più veloce alle funzionalità chiave del browser, quali ad esempio i bookmark, le note e la posta.
La prima beta di Opera 7.50, di cui è possibile leggere tutte le novità in questa pagina Web , può essere scaricata in lingua inglese da qui .