Oslo – A meno di 48 ore di distanza dal rilascio della prima release candidate del browser, ieri Opera Software ha pubblicato la versione finale di Opera 9.5, nuova major release del famoso software norvegese.
Rispetto all’ultima versione del browser, la 9.2 , Opera 9.5 migliora le performance e la compatibilità con i siti web e l’integrazione con le interfacce grafiche di Mac e Linux. L’incremento delle prestazioni lo si deve soprattutto al nuovo motore JavaScript – che Opera dichiara due volte più veloce del precedente – e ad una più oculata gestione della memoria , mentre la migliorata compatibilità è merito di un più completo supporto agli attributi HTML 4/5 e alle specifiche CSS, ECMAscript e DOM. Il nuovo browser migliora inoltre la gestione dei plug-in di terze parti, e si accompagna al primo software development kit per la creazione di widget multipiattaforma.
Opera 9.5 implementa quasi integralmente lo standard Scalable Vector Graphics ( SVG ), supporta la specifica di sicurezza Extended Validation Certificates , supporta parzialmente le specifiche Animated Portable Network Graphics ( APNG ) e MathML , ed è compatibile con tutte le principali tecnologie per l’accessibilità: Apple VoiceOver, Windows-Eyes, Jaws e ARIA.
Venendo alle caratteristiche visibili all’utente finale, la nuova release del browser introduce la funzionalità Quick Find che permette di ritrovare velocemente le pagine web già visitate e di cercare del testo all’interno della cronologia: quest’ultima, oltre a titolo e indirizzo, archivia ora anche il contenuto delle pagine web.
Il nuovo Opera fornisce anche la possibilità di sincronizzare, via Internet, gli indirizzi dei segnalibri e quelli associati alla funzione Speed Dial : la sincronizzazione funziona sia tra due PC, sia tra un PC e un telefono cellulare dotato di Opera Mini.
Opera 9.5 include inoltre un sistema di protezione da phising e malware chiamato Fraud Protection che funziona in modo analogo a quello integrato nell’ imminente Firefox 3. Se attivo, il filtro blocca automaticamente tutte le pagine considerate non sicure, e per farlo si appoggia alle tecnologie e alle black list di Haute Secure , Netcraft e PhishTank .
Opera Software ha rinnovato sia i client email e BitTorrent integrati in Opera sia l’interfaccia grafica del proprio browser, definita dall’azienda “più chiara e moderna” ed ora corredata di nuove skin.
Agli sviluppatori web Opera 9.5 porta invece in dono Dragonfly , un nuovo e potente strumento di debugging che, similmente all’estensione Firebug di Firefox, consente di analizzare il codice JavaScript, ispezionare CSS e DOM, e testare il codice passo-passo.
“Opera 9.5 rappresenta il culmine di due anni spesi ad ascoltare la nostra comunità e ad aggiungere al nostro browser le funzionalità e le caratteristiche che ci sono state richieste”, ha affermato Jon von Tetzchner, CEO di Opera. “Opera 9.5 è più veloce e leggero, e si spinge ancora più avanti rispetto agli altri browser, questo soprattutto grazie alla sua capacità di unire il mondo desktop con quello mobile”.
Opera 9.5 può essere scaricato da qui per Linux, Mac e Windows in 30 lingue differenti, tra cui quella italiana.
Ora che Opera 9.5 è uscito dal pancione, il team di sviluppo di Opera Software focalizzerà le proprie energie sullo sviluppo della futura major release 10 , nome in codice Peregrine . Quest’ultima dovrebbe portare con sé un numero di nuove funzionalità ancora maggiore, un’interfaccia grafica profondamente rivista, un motore ancora più performante e nuovi tool dedicati agli sviluppatori.