La funzionalità era già disponibile nella versione beta rilasciata all’inizio di settembre. La software house norvegese ha ora annunciato che il riconoscimento delle immagini è disponibile nella versione finale di Opera 85 per Android (su iOS è presente da metà ottobre). Ciò è possibile grazie alle capacità multimodali di Aria, il chatbot integrato nel browser.
Image Understanding e QR Code Sharing
La funzionalità Image Understanding (comprensione dell’immagine) consente di effettuare una ricerca visuale, senza utilizzare un motore di ricerca. L’utente deve solo scattare una foto al momento oppure caricare una foto presente sullo smartphone. Aria fornirà tutti i dettagli sulla foto, descrivendo quello che “vede” e specificando la sua posizione (informazione utile durante la pianificazione di un viaggio).
Si tratta di un’ottima alternativa a Google Lens o Gemini, considerando che non è necessario effettuare il login. Senza account è possibile anche chiedere ad Aria di generare fino a cinque immagini, sfruttando il modello Imagen 3 Fast di Google. Altre utili capacità del chatbot sono: Voice Search (ricerca vocale), Web Page Summaries (riassunto delle pagine web) e Ask Aria (spiegazione del testo selezionato).
La funzionalità QR Code Sharing consente invece di generare un codice QR per ogni pagina web. Invece di condividere l’URL è possibile effettuare la scansione con la fotocamera dello smartphone. Infine, oltre ai segnalibri è ora possibile importare le password da Chrome. Ciò semplifica il passaggio ad Opera. La nuova versione può essere scaricata dal Google Play Store.
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2 nov 2024