Opera ha annunciato la release del proprio browser per Chrome OS, diventando così la prima vera alternativa a Chrome sul sistema operativo made in Google. Si tratta di un tentativo virtuoso da parte del piccolo browser di farsi notare su una piattaforma che lascia al momento ampi margini alla concorrenza: non ci sono alternative all’ingombrante presenza del browser proprietario, dunque Opera è la prima vera alternativa per chi crede nella differenziazione o per chi vuole sfruttare i servizi messi a disposizione del browser.
L’iniziativa ha una importanza particolare per Opera soprattutto dal punto di vista strategico, poiché candida il proprio brand ad una figura di primo piano su di una piattaforma in grande crescita, in un mercato ben identificato (spesso molto giovane) e dove il presentarsi come alternativa al browser dominante potrebbe regalare soddisfazioni particolari. Il tutto senza uno sforzo particolare: Opera per Chromebook è una versione riadattata di Opera per Android, dalla quale si differenzia più che altro per il formato dello schermo e la gestione dei contenuti.
Opera per Chromebook
Opera per Chromebook, infatti, si porta appresso una serie di “plus” già propri della versione tradizionale del browser ed immediatamente integrati anche nella release per Chrome OS. Tra questi:
- VPN integrata, gratuita e senza limiti
- ad-block
- crypto wallet
- WhatsApp, Telegram, Instagram, Twitter e Messenger integrati
- temi personalizzabili
- dark mode
Puoi scaricare Opera per Chromebook QUI. Per vedere i Chromebook disponibili, la lista è qui.