Presentata qualche mese fa, Aria, l’intelligenza artificiale integrata nel browser web Opera One e basata su ChatGPT, si arricchisce di nuovi strumenti che ne potenziano le capacità.
Opera Software, la società che sviluppa il browser Opera One, annuncia che questi nuovi strumenti permetteranno ad Aria di fornire risposte più precise e pertinenti, senza richiedere alcuna azione aggiuntiva da parte dell’utente.
Come ha dichiarato Joanna Czajka, product director di Opera: “Abbiamo rinnovato il nostro browser per integrare l’intelligenza artificiale e rendere più facile e veloce per gli utenti creare e richiedere contenuti. Vogliamo che le persone possano ottenere ciò che cercano o produrre ciò che vogliono con la massima precisione e il minimo impegno. Con la nuova versione di Opera, abbiamo ottimizzato la loro esperienza nei settori più importanti: creazione e richiesta di contenuti”.
Un pulsante per riutilizzare o riformulare i contenuti
Per rendere Aria più facile da usare, Opera ha introdotto Refiner, un nuovo strumento che permette di riutilizzare o riformulare il contenuto di una risposta dell’IA. Basta selezionare le parti che si vogliono modificare o mantenere, e cliccare sul pulsante corrispondente (“Reuse” o “Rephrase”) nel menu che appare. Se si sceglie di riutilizzare il contenuto (“Reuse“), le parti selezionate saranno usate come elementi di contesto per la nuova richiesta che si vuole fare. Se, invece, si opta per la riformulazione di una parte della risposta generata, basta selezionare la parte che si desidera modificare e fare clic su “Rephrase“, senza che il chatbot generi una nuova risposta completa.
È anche possibile evidenziare con colori diversi alcuni elementi della risposta fornita da Aria, per renderli più facili da trovare se si ha bisogno di tornarci in un secondo momento, proprio come si farebbe con gli evidenziatori in un libro. La funzione si chiama “Highlighter“.
La funzione Compose per aiutare a comporre nuovi contenuti creativi
L’altra grande novità di Aria è la funzionalità “Compose”, che permette di creare testi originali e personalizzati con l’aiuto del chatbot. Basta cliccare sul pulsante con una matita circondata da stelle, situato a destra del campo di inserimento di Aria, per accedere al modulo di scrittura avanzata. Qui è possibile selezionare il tipo di testo che si vuole generare (blog post, email, social post, ecc.), fornire una breve descrizione del contenuto e del messaggio che si desidera trasmettere e scegliere il tono da usare (formale, informale, divertente, ecc.).
Ma non è tutto. Per garantire che Aria possa fornire un testo che soddisfi appieno le aspettative di chi lo richiede, esiste anche la possibilità di far adottare al chatbot lo stile di scrittura personale. Tuttavia, per usufruire di questa funzione (My Style), sarà necessario impegnarsi un po’. Per far sì che Aria si ispiri allo stile di scrittura di chi lo usa, è necessario svolgere un breve esercizio che consiste nel scrivere diversi testi brevi su un determinato argomento nel proprio stile. Aria utilizzerà poi lo stile di scrittura e le eventuali espressioni tipiche per scrivere come se fosse la persona che lo ha richiesto.
I comandi abbreviati sulla tastiera
Per facilitare l’accesso ad Aria, oltre al pulsante dedicato nella colonna di sinistra, è possibile attivare il chatbot con una semplice combinazione di tasti: Ctrl +/ su Windows e Cmd +/ su macOS. Così facendo, si aprirà il campo di testo al centro della finestra del browser, dove si potrà interagire direttamente con Aria. Queste nuove funzioni sono disponibili sia in Opera One, sia in Opera GX, il browser ottimizzato per i gamer.