Ad annunciarlo è stato un comunicato stampa apparso sul sito ufficiale di Opera. L’azienda norvegese ha così ufficializzato l’avvenuta acquisizione di Handster, piattaforma statunitense specializzata nella distribuzione di applicazioni mobile .
Lo stesso CEO di Opera Lars Boilesen non ha certo nascosto gli ultimi obiettivi strategici della software house europea: trasformarsi da browser company in una azienda maggiormente orientata verso i servizi in mobilità .
E lo farà anche grazie al contributo di Handster – mistero sul valore dell’acquisizione – uno dei principali canali di vendita delle applicazioni basate su Android. Operativa negli Stati Uniti e in Ucraina, la piattaforma di Handster prevede il supporto anche per Symbian e Windows Mobile. (M.V.)