Microsoft offre da oltre 4 anni una versione nativa di Edge. Google ha seguito la stessa strada con Chrome a fine marzo. Ora è il turno della software house norvegese. Gli utenti possono scaricare la versione per Windows di Opera Developer che supporta i dispositivi con chip ARM, in particolare i nuovi Snapdragon X Elite/Plus di Qualcomm.
Prestazioni e autonomia migliori
Microsoft supporta l’architettura ARM a partire da Windows RT. Il supporto è stato notevolmente migliorato con Windows 10 e 11, ma i dispositivi arrivati sul mercato hanno ottenuto uno scarso successo per vari motivi. Grazie alla serie Snapdragon X di Qualcomm è previsto un netto incremento delle vendite, quindi la software house norvegese vuole sfruttare subito l’occasione.
I chip permettono di eseguire le versioni x64 dei software, ma le massime prestazioni si ottengono con le versioni native. In base ai test effettuati da Opera con il benchmark Speedometer, il browser viene eseguito ad una velocità fino a quattro volte superiore a quella della versione emulata.
Un altro vantaggio dell’architettura ARM è l’efficienza energetica. Usando un chip Snapdragon X Elite è possibile ridurre il consumo della batteria dei notebook e quindi aumentare l’autonomia, anche grazie alla funzionalità Battery Saver del browser.
Gli utenti troveranno ovviamente tutte le funzionalità già note, incluso il chatbot Aria, che beneficerà sicuramente della NPU (Neural Processing Unit) integrata nei chip di Qualcomm. La versione Developer per dispositivi ARM viene scaricata automaticamente quando si clicca sul pulsante “Download now” in alto a destra.
I primi prodotti con chip Snapdragon X Elite/Plus saranno i Surface Pro 10 e Laptop 6 che Microsoft annuncerà il prossimo 20 maggio.