Trionfatore assoluto nella notte degli Oscar appena andata in scena, Oppenheimer è risultato il film più piratato dopo la cerimonia. Per dirla tutta, non si tratta di una grande sorpresa, considerando l’attenzione riservata alla pellicola di Christopher Nolan in seguito all’assegnazione di ben sette statuette. L’analisi del fenomeno proposta dal sito TorrentFreak risulta comunque interessante, poiché traduce in numeri la sua portata, sottolineandone anche l’evoluzione nel tempo.
Effetto Oscar: Oppenheimer il film più piratato
Il portale ha preso in considerazione il volume dei download eseguiti attraverso il protocollo BitTorrent e tracciati da I KNOW. Pur non potendo rappresentare un quadro preciso, questa metodologia fornisce un’indicazione di massima piuttosto affidabile. Nel grafico qui sotto è riportato il risultato dell’analisi, in modo chiaro e facilmente comprensibile.
Come si può notare nella parte destra, il film di Nolan ha fatto registrare il picco più alto di richieste subito dopo la cerimonia degli Oscar, superando di poco Povere creature! di Yorgos Lanthimos. A differenza di quest’ultimo, però, è Oppenheimer ad aver fatto segnare l’incremento più significativo. Dietro, distaccati in modo importante e senza grandi variazioni tra prima e dopo l’evento, ci sono La zona d’interesse di Jonathan Glazer, Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese e Barbie di Greta Gerwig.
È altrettanto interessante notare come l’incremento repentino di ricerche e download per le versioni piratate dei film si sia sgonfiato in breve tempo, già nei giorni successivi alla cerimonia, di pari passo con l’andamento della copertura mediatica.
A chi vuol vedere queste pellicole in streaming segnaliamo la disponibilità sulla piattaforma Prime Video di Oppenheimer,Povere creature!, Barbie e Killers of the Flower Moon, quest’ultimo incluso con l’abbonamento Amazon Prime (per le altre sono al momento necessari l’acquisto o il noleggio).