Oracle annuncia Java 17

Oracle annuncia Java 17

Oracle ha annunciato la nuova versione di Java: Java 17 prevede novità in termini di performance, sicurezza e stabilità, sarà supportato fino al 2029.
Oracle annuncia Java 17
Oracle ha annunciato la nuova versione di Java: Java 17 prevede novità in termini di performance, sicurezza e stabilità, sarà supportato fino al 2029.

Oracle porta Java alla sua diciassettesima generazione. Da oggi, infatti, Java 17 è disponibile: nuova versione del linguaggio di programmazione e nuova versione di quella che è la piattaforma di sviluppo più diffusa al mondo. Le novità? Performance, stabilità e sicurezza, lavorando così sugli aspetti fondamentali con cui la release deve rispondere alle esigenze del mercato.

Java 17 e future release

Alle evoluzioni macroscopiche della versione si aggiungono inoltre 14 JEPS (JDK Enhancement Proposal), “innovazioni che migliorano ulteriormente Java per aiutare gli sviluppatori a essere più produttivi“.

Negli ultimi tre anni abbiamo capito quanto gli sviluppatori amino le ultime feature apportate, e abbiamo toccato con mano l’apprezzamento dell’ecosistema per la cadenza di rilascio semestrale. Una delle più grandi sfide che gli sviluppatori Java affrontano oggi è che la loro organizzazione permette loro di utilizzare solo l’ultima release LTS. Spostando le release LTS a ogni due anni, gli sviluppatori che lavorano in aziende “conservatrici” ora hanno più scelta e accesso alle caratteristiche che amano e vogliono usare

Georges Saab, Vice President of Development Java Platform Group, Oracle

La prossima versione che prevista è Java 21, prevista per settembre 2023, con cadenza dei rilasci LTS che passerebbe così da un ciclo triennale ad uno biennale. Il supporto di Java 17 sarebbe invece garantito fino a settembre 2029.

Oracle JDK 17 e le future release JDK saranno fornite con una licenza ad uso gratuito fino all’intero anno successivo alla prossima release LTS. Oracle continuerà anche a offrire rilasci Oracle OpenJDK sotto la licenza open source  General Public License (GPL), come fa sin dal 2017.

Tutti i dettagli sono disponibili sulla pagina ufficiale.

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Pubblicato il
16 set 2021
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