Fornire supporto alle istituzioni finanziarne, a quelle assicurative e a coloro che operano nel territorio FinTech, accelerando il percorso di innovazione e adozione di modelli evoluti, sufficientemente solidi per affrontare le nuove sfide legate a compliance, volatilità, cambiamento degli scenari economici e trasformazione dei mercati: con questo obiettivo Financial Services, la nuova Global Business Unit di Oracle, si presenta al mercato italiano.
Oracle Financial Services
La proposta rivolta al settore fa leva sull’esperienza del gruppo, strutturandosi in servizi di consulenza e una piattaforma con un totale pari a 67 tra applicazioni e servizi, on-premise e in cloud, pensati in modo da consentire a ogni cliente di organizzare la propria trasformazione digitale. Algoritmi di intelligenza artificiale e machine learning sono alla base delle soluzioni end-to-end e integrate per retail, corporate & investment banking, assicurazioni e asset manager. Con queste parole Antonio Colasante, Financial Services Analytics Sales Director di Oracle, spiega il contesto in cui nasce un’esigenza di questo tipo.
La proliferazione di diversi sistemi e tecnologie usati dagli attori coinvolti nei processi finanziari, e il diverso modo di intendere e comunicare le informazioni hanno tradizionalmente creato molte complessità e costosi errori nella gestione finanziaria. C’è di più: l’assenza di una fonte di dati univoca, utilizzabile in modo trasversale, ha impedito di sfruttare al meglio le informazioni disponibili per migliorare i processi aziendali e conseguentemente realizzare maggiori profitti.
La piattaforma Risk & Finance
La piattaforma Risk & Finance raccoglie i dati di rischio, quelli finanziari, le richieste normative e di compliance, nonché le informazioni dei clienti, creando quella che viene definita una Single Source of Thuth a cui far riferimento nel processo decisionale e per individuare nuove fonti di ricavo. Prosegue Colasante.
Oggi a fronte della complessità di scenari economici sempre più mutevoli questa situazione non è più sostenibile, e l’evoluzione normativa del settore che spinge verso la trasparenza, la standardizzazione, la garanzia di univocità e gestione corretta del dato lo dimostrano. Con la nostra proposta vogliamo offrire ai clienti la possibilità di superare le inefficienze e le inadeguatezze nei loro processi, facendo sì che la “compliance” non sia più solo un costo, bensì un motore di profitto.
Compliance e analisi dei dati
L’offerta si struttura in applicazioni di analytics ideate su misura per il settore, pensate per minimizzare l’impatto dei cambiamenti a livello legislativo e per adattarsi con flessibilità alle nuove richieste. Un esempio è Oracle Insurance Analyzer già impiegata in Italia da Crédit Agricole nel percorso di adeguamento allo standard di rendicontazione finanziaria IFRS 17.
L’ultima delle novità introdotte dalla piattaforma è quella relativa alla normativa BCBS 239 sulla gestione dei dati dei clienti relativi al rischio finanziario.
Il già citato impiego di intelligenza artificiale e machine learning migliora la gestione delle informazioni, siano esse acquisite in modo automatizzato oppure inserite con processo manuale, consentendone l’analisi approfondita.