Dopo il rilascio di Red Had Linux Enterprise 9.5, seguito dalla sua alternativa gratuita AlmaLinux 9.5 e Rocky Linux 9.5, Oracle segue la scia e rilascia Oracle Linux 9.5, ovvero un’altra distribuzione basata su RHEL che nell’ultima versione apporta diverse migliorie per le piattaforme Intel, AMD e Arm64.
Facendo uso del kernel proprietario Oracle Unbreakable, versione Release 7 Update 3, e anche del kernel Red Hat Compatible Kernel (RHCK), la distribuzione si distingue per offrire una compatibilità binaria per le applicazioni, garantendo al tempo stesso un funzionamento fluido.
Oracle Linux 9.5: le novità della nuova versione
Oracle Linux 9.5 apporta diverse novità che interessano i compilatori, gli strumenti di sviluppo, oltre che la sicurezza, i linguaggi di programmazione dinamici e la gestione dei container. Viene aggiornato il componente Java con OpenJDK 17, per offrire prestazioni runtime migliorate e strumenti per gli sviluppatori. L’aggiornamento introduce anche il nuovissimo .NET 9.0, uscito da poco, che permette il supporto di C#13 e F#9, oltre a introdurre nuove funzionalità per l’apprendimento automatico tramite ML.NET e ottimizzare ASP.NET Core per l’autenticazione e lo sviluppo di applicazioni pronte per il cloud.
Viene poi aggiornato il set di strumenti avanzati fornito con il sistema, tra cui GCC Toolset 14, inclusi GCC 14.2.1 e altri strumenti aggiornati come binutils, dwz e valgrind, i moderni Rust Toolset 1.79 e Go Toolset 1.22.5 e GDB 14.2 per il debug avanzato. Non mancano aggiornamenti anche per la programmazione dinamica, che interessano Python, con migliori prestazioni all’interprete per un’esecuzione più rapida, Node.js 22 con un nuovo flusso di applicativi che permette l’accesso all’ultima versione e HTTPD, che infine aggiorna il server Apache alla versione 2.4.62 per migliorare le funzionalità di web hosting.
Per quanto riguarda la sicurezza, Oracle Linux 9.5 aggiorna i componenti OpenSSL 3.2.2, OpenSSH 8.7p1-43 e SCAP 0.1.74.
Tutte le novità della nuova versione sono elencati nelle consuete note di rilascio ufficiali, mentre il download è disponibile direttamente dal sito Oracle.