Oracle ha sborsato un miliardo di dollari per l’acquisto di Art Technology Group , azienda che offre servizi di assistenza e software alle aziende per interagire al meglio con i rivenditori online al fine di incrementare le vendite. Per concludersi l’operazione ha ora bisogno dell’avvallo degli investitori e degli organi di vigilanza. Attesi nei primi mesi del 2011. Le cifre dell’affare parlano di 6 dollari ad azione (46 per cento in più della cifra a cui l’azienda aveva chiuso in borsa il giorno precedente).
Questa nuova operazione di Oracle apparentemente fuori dal suo business originario, quello dei database software, è una nuova dimostrazione della strategia di diversificazione che ha l’obiettivo di rendere l’azienda competitiva anche in altri settori ITC e in particolare nel sempre più importante mobile.
Oracle ha dichiarato di vedere i software e-commerce di ATG (già utilizzati da più di 1.200 aziende) come complementari al suo CRM ( customer relationship management ), ERP ( enterprise resource planning ) e gli altri servizi destinati non direttamente al mercato di consumo ma quello intermedio del business e dei servizi di assistenza alle vendite. Puntando in particolare ai settori comunicazione, tecnologia e alle infrastrutture.
Oracle punta inoltre ad estendere le sue azioni in campo mobile , dal momento che ATG opera già anche con app per iPhone e, recentemente, per Android.
Il titolo e la strategia di Oracle sembrano al momento incontrare il favore della Borsa e degli investitori.
Claudio Tamburrino