Outlook di Microsoft è affetto da un fastidioso glitch che per certi versi ricorda quanto verificatosi con il celeberrimo Millenium Bug che tanto fece discutere a suo tempo. In sostanza, la versione del noto client di posta elettronica inclusa in Microsoft 365 non permette agli utenti di andare oltre la data del 31 dicembre 2029 utilizzando il campo data (che può essere richiamato con la combinazione di tasti Ctrl+G
) e abbreviando l’anno.
Outlook e il bug dei viaggi nel tempo
Il fatto è che provando ad andare oltre il termine ultimo di cui sopra, quindi ad esempio digitando la data 01/01/30, Outlook rimanda gli utenti all’anno 1930. Inserendo invece la data per intero non sussistono problemi e viene proposta “l’era” corretta. Non ci sono problemi neppure utilizzando la GUI e facendo clic su una voce dopo il 2030.
A segnalare il bug, che segue quello segnalato a maggio scorso, è stato l’utente LinkedIn Eitan Caspi. Riportiamo di seguito, in forma tradotta, i passaggi descritti nel relativo post che permettono di sperimentare con man propria questo “viaggio nel tempo”.
- Verifica di utilizzare l’ultima versione di Outlook 365 (potrebbe essere valido anche per altre versioni, non ho provato);
- Vai alla sezione Calendario;
- Usa la combinazione di tasti CTRL+G (Vai alla data)
- Uso un formato data di dd/mm/yy, quindi ho digitato 31.12.29 (o 31/12/29, . o / farò lo stesso). Si prega di fare altrettanto e inviare. Sarai trasferito all’ultimo giorno di dicembre 2029, figo, va bene. È solo per riferimento
- Ora fai quasi lo stesso, ma questa volta digita il giorno successivo del giorno dall’alto – digita 1.1.30 e invia. POW…! Ora sei al primo giorno di gennaio 1930…