È stato un buon lancio , con le scorte andate esaurite su Amazon e presso alcuni rivenditori più tradizionali : Ouya, la console videoludica a base Android, da ieri è disponibile per tutto il pubblico, al prezzo di 99 dollari (compreso un gamepad) e con circa 170 giochi già disponibili sulla piattaforma. Un esordio di successo, guastato da qualche problema logistico nella consegna delle prenotazioni.
Sono soprattutto i sostenitori della prima ora, che avevano anticipato a Ouya i fondi per iniziare sottoscrivendo l’offerta su Kickstarter, a lamentarsi: con la console nei negozi stanno ancora aspettando quanto doveva loro arrivare, avendo pagato più dei 99 dollari canonici in alcuni casi, e la faccenda pare più significativa soprattutto per chi ha prenotato il proprio device al di fuori degli USA. Il CEO Julie Uhrman si dice “incazzata” ( pissed , ndr) per la situazione: “Non avevo promesso che la *maggior parte* di voi avrebbe ricevuto ( la console , ndr) prima che arrivassimo nei negozi. Avevo promesso che l’avremmo consegnata a *tutti*”. Le cause del ritardo Uhrman comunque le adossa a non meglio specificati partner.
Il punto debole dell’avventura Ouya per il momento quindi pare la logistica: ci vorranno almeno altre due settimane per soddisfare le prenotazioni, stando a quanto comunicato dallo stesso CEO. Se risolveranno questi problemi, gli oltre 17mila sviluppatori registrati dovrebbero garantire un parco applicazioni interessante alla console indie . ( L.A. )