Dopo il successo ottenuto con i primi due avvisi di fine aprile, il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha deciso di stanziare altri 60 milioni di euro per le scuole italiane. Le richieste devono pervenire entro il 23 settembre 2022. Tutte le informazioni sono reperibili sul portale PA Digitale 2026.
Creazione siti web e migrazione al cloud
Il primo avviso riguarda il rifacimento dei siti web, ovvero il punto di accesso alle informazioni sull’istituto scolastico che può essere utilizzato da cittadini, genitori, personale docente e personale ATA.
Le scuole interessate devono utilizzare il modello standard, pubblicato su Designers Italia, che include il kit per organizzare i contenuti del sito, i template HTML e i temi CMS, corredati da una serie di guide pratiche. Gli ulteriori 20 milioni di euro stanziati si aggiungono ai 45 milioni di fine aprile.
Con il secondo avviso sono state stanziate risorse aggiuntive per implementare un piano di migrazione al cloud, scegliendo da una lista di 32 servizi. Gli ulteriori 40 milioni di euro, che si aggiungono ai 50 milioni di fine aprile, sono destinati alle scuole pubbliche che non hanno ancora avviato un piano di migrazione o che lo hanno fatto a partire dal 1 febbraio 2020.
Come detto, i contributi devono essere richiesti entro il 23 settembre 2022. La candidatura deve presentata esclusivamente tramite il portale PA Digitale 2026, accedendo all’area riservata con l’identità digitale del rappresentante legale della scuola. Gli avvisi rimarranno aperti fino ad esaurimento fondi.
Aggiornamento (14/09/2022): la scadenza per la richiesta di accesso ai fondi è stata posticipata al 21 ottobre.