Come anticipato a fine marzo, il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri ha pubblicato i primi tre avvisi per la digitalizzazione dei comuni. I responsabili dell’ente locale possono chiedere i voucher per l’uso della piattaforma pagoPA, dell’identità digitale (SPID/CIE) e dell’app IO. Sul sito PA Digitale 2026 sono disponibili tutte le informazioni.
Comuni digitali: pagoPA, SPID/CIE e IO
La digitalizzazione della pubblica amministrazione è uno degli obiettivi che il governo vuole raggiungere entro giugno 2026. A tale scopo sono previsti nel PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) un totale di 9,72 miliardi di euro. Per gli investimenti 1.4.3 (pagoPA e app IO) e 1.4.4 (identità digitale) sono stati stanziati 390 milioni di euro, così suddivisi: 100 milioni (SPID/CIE), 200 milioni (piattaforma pagoPA) e 90 milioni (app IO).
A partire da oggi, i comuni interessati possono registrarsi sul sito PA Digitale 2026, accedere all’area riservata, richiedere i fondi e ricevere un’assistenza dedicata. Non è necessario presentare progetti per ricevere il finanziamento, in quanto l’ammontare del voucher è predefinito e basato sulla dimensione dell’ente, oltre che sulle scelte fatte in fase di candidatura (ad esempio, numero di servizi da attivare su app IO o da migrare su pagoPA). L’erogazione delle risorse sarà conseguente al raggiungimento di determinati obiettivi. Gli avvisi scadono il 2 settembre 2022.
L’obiettivo del governo è consentire ai comuni di introdurre o migliorare i servizi digitali a vantaggio dei cittadini. In questo caso si tratta della piattaforma pagoPA (pagamenti tra pubblica amministrazione e utenti/imprese), dell’app IO (punto di accesso ai servizi) e dell’identità digitale, ovvero SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale) e CIE (Carta d’Identità Elettronica).