I primi risultati concreti di iniziative come il Cashback di Stato e la Lotteria degli Scontrini sono sotto gli occhi di tutti, in primis dei commercianti: cresce la frequenza di utilizzo dei pagamenti digitali. Il rapporto tra gli italiani e le transazioni cashless è oggetto del nuovo studio condotto da Klarna.
Cresce la fiducia degli italiani nei pagamenti digitali
Dall’indagine emerge che quasi nove connazionali su 10 (più precisamente l’86%) hanno fiducia nelle forme smaterializzate del denaro, siano esse carte di credito, di debito, bancomat o applicazioni mobile. Analizzando il nostro paese regione per regione, la percentuale tocca il suo apice in Puglia (89%), seguita da Piemonte e Lombardia (entrambe all’88%).
In fatto di sicurezza, il 62% conosce l’utilità dell’autenticazione a due fattori, il 94% ritiene servirebbero certificazioni ufficiali come garanzia di affidabilità e il 79% dedica il tempo necessario a controllare le clausole per il trattamento dei dati personali. Questo il commento di Francesco Passone, Country Manager Italia di Klarna.
L’avvicinamento degli italiani a uno stile di vita più digitale, di cui i pagamenti costituiscono una parte importante, sta continuando a un ritmo sempre più sostenuto: i pagamenti elettronici sono un’abitudine ormai consolidata per i nostri connazionali. Da sempre attenti alla sicurezza, tuttavia, i consumatori dello Stivale chiedono che la flessibilità dei nuovi sistemi sia accompagnata da elevati livelli di protezione delle transazioni. È quindi fondamentale offrire esperienze d’acquisto davvero sicure, trasparenti e flessibili, che possano andare incontro agli utenti nelle loro esigenze quotidiane e permettere ai merchant di rimanere competitivi sul mercato.
C’è chi ancora preferisce in forma esclusiva il contante (5%), anche se i dati raccolti nel corso degli ultimi dodici mesi descrivono un trend in netto declino. Tra i metodi pagamento digitale più apprezzati anche quelli che prevedono la possibilità di dilazionare la spesa, visti di buon occhio dal 40% degli interpellati.
La ricerca è stata condotta in data 18 marzo 2021 da Toluna per conto di Klarna, coinvolgendo un campione totale pari a 1.077 connazionali di età superiore a 18 anni.