Come materiale per microchip, il silicio nei prossimi anni verrà gradualmente sostituito dal grafene: ma potrebbe riciclarsi , anche se inserito in una lega, come componente delle nuove batterie ricaribili presentate da Panasonic.
Le batterie agli ioni di litio, che attualmente sono equipaggiate con anodi di grafite, vedrebbero aumentata la propria efficienza dell’11 per cento all’anno ma, sostiene Panasonic, lo sviluppo e la successiva introduzione dell’anodo di silicio eleverebbe questo tasso di crescita al 18 per cento , garantendo inoltre il 30 per cento di capacità in più .
La produzione dovrebbe cominiciare non appena verranno ultimati i test predisposti da Panasonic, la quale ha indicato nell’anno fiscale 2012 il periodo in cui le sue batterie, un settore in cui l’azienda giapponese non ha mai fatto mancare risorse, dovrebbero fare il loro debutto sugli scaffali.
Giorgio Pontico