Panasonic torna sull’argomento lenti intercambiabili presentando la DMC-G3 , nuova fotocamera digitale della famiglia Lumix G Micro System. Come anticipato dai rumor dei giorni scorsi, l’evoluzione della G2 è stata rimpicciolita del 25 per cento, include un sensore 4:3 da 16 megapixel e un display LCD da 3 pollici (460.000 pixel) snodabile, sensibile al tocco.
Panasonic segnala migliorie nella gestione del rumore di fondo, ridotto fino al 66 per centro rispetto ai modelli precedenti, e nella messa a fuoco automatica affidata al Light Speed AF, con tempi record di appena 0,1 secondi. La DMC-G3 è anche in grado di effettuare scatti consecutivi a 4 fps, in risoluzione massima, e può registrare filmati in Full HD (1920 x 1080) nel formato video AVCHD che non è affamato di spazio quanto il Motion JPEG.
La nuova Micro-Quattro-Terzi del marchio giapponese è piuttosto generosa dal punto di vista delle funzioni, tra stabilizzatori ottici d’immagine (O.I.S.), sistemi che rilevano automaticamente i volti nell’inquadratura per regolare lo scatto di conseguenza (Face Detection) e algoritmi che aiutano ad impostare la modalità di ripresa adatta. Il prezzo ufficiale della nuova EVIL (acronimo che indica macchine di tipo a lenti intercambiabili ma non reflex, quindi senza mirino ottico e senza specchio) non è ancora stato comunicato, ma si parla di 599 dollari per il corpo macchina (in alluminio) e 699 con l’ottica standard in dotazione.
Contemporaneamente, Panasonic ha introdotto sul mercato anche una compatta digitale da 180 euro chiamata Lumix DMC-FS22 , equipaggiata con un sensore da 16 milioni di pixel, obbiettivo 4x (28- 112mm equivalenti) e display LCD da 3 pollici, sempre touch-screen. La fotocamera, disponibile da luglio, sarà in grado di registrare video a 720p.
Roberto Pulito