Se fine a qualche anno fa era opinione comune che i Mac non fossero presi di mira dai pirati informatici, oggi la percezione è ben diversa.
Le recenti falle lato hardware che sono recentemente salite agli onori della cronaca, hanno ulteriormente aperto gli occhi a tanti utenti macOS. Il sistema operativo di Apple, pur rimanendo un ambiente di lavoro molto apprezzato, presenta alcune criticità che non vanno sottovalutate.
Non solo: l’aumento considerevole del bacino d’utenza, ha inevitabilmente attirato le sgradite attenzioni degli hacker che, vedono in questi utenti, potenziali vittime da cui trarre consistenti profitti.
In questo contesto, l’antivirus Panda Dome Essential appare come un vero e proprio presidio contro le potenziali minacce per Mac.
Mac a rischio: un buon antivirus è ormai pressoché d’obbligo
Quando si parla di Panda Dome Essential, si fa riferimento a uno strumento con un tasso elevatissimo di rilevamento virus e che, nonostante questa caratteristica, ha un impatto minimo a livello di prestazioni.
Questo livello di performance è il risultato di un lavoro svolto via cloud che, a livello locale, non va ad appesantire i processi hardware e software. Quanto offerto dall’antivirus in questione però, non si limita all’individuazione e all’eliminazione di malware e virus vari.
Il sistema di blocco di accesso alle pagine Web malevole, per evitare fenomeni come phishing, è un’altra precauzione proposta particolarmente apprezzata dall’utenza. Panda Dome Essential offre anche un sistema di protezione per quanto riguarda privacy, dati personali e soprattutto transazioni economiche e operazioni di home banking.
Una serie di funzionalità avanzate che hanno reso questo strumento uno dei più apprezzati, non solo per quanto concerne l’ambito macOS.
E per quanto concerne il prezzo? Grazie allo sconto del 50% rispetto al prezzo di listino, è possibile ottenere tutta la protezione di Panda Dome Essential per appena 17,49 euro all’anno.