La software house di Bellevue, acquisita da Corel nel 2018, ha annunciato la disponibilità di Parallels Desktop 19. La principale novità è rappresentata dal supporto per macOS 14 Sonoma. Gli utenti possono inoltre utilizzare il Touch ID per effettuare l’accesso a Windows 10 e 11. Sono stati apportati anche miglioramenti e ottimizzazioni per OpenGL e i Mac con chip Apple.
Parallels Desktop 19: novità principali
Parallels Desktop 19 include diverse modifiche per supportare macOS 14 Sonoma (attualmente in versione beta), il nuovo sistema operativo annunciato da Apple alla WWDC del 5 giugno. Una di esse riguarda la funzione di stampa. Il modulo CGPSConverter che converte i file PostScript in PDF è stato rimosso da Sonoma, quindi la stampa da una macchina virtuale Windows non funziona più.
La software house ha aggiornato la funzionalità Shared Printing per usare Internet Printing Protocol (IPP) come metodo di stampa. Per quanto riguarda invece i Mac con chip Apple (ARM), Parallels ha semplificato la procedura di installazione tramite immagini IPSW, migliorato il supporto per riavvio, spegnimento e pausa, e aggiunto il supporto alle gesture a due dita sul touchpad per zoom e scrolling.
Parallels Desktop 19 può salvare la password di Windows 11 e 10 nel Mac Keychain e sfruttare il Touch ID per l’accesso all’account utente. È stato inoltre aggiunto il supporto per OpenGL 4.1, quindi il software consente di eseguire un numero maggiore di applicazioni CAD.
Parallels ha apportato anche alcune modifiche estetiche, adottando le nuova linee guida di Apple e aggiornando l’aspetto dell’icona del software. Infine, la versione Business Edition supporta la distribuzione delle immagini di Windows 11 tramite Microsoft Intune. Gli utenti possono usare il software gratuitamente per 14 giorni. I prezzi sono 99,99 euro (Standard Edition), 119,99 euro/anno (Pro Edition) e 149,99 euro/anno (Business Edition).