Boston (USA) – Da poche ore, proprio come annunciato, è stata lanciata ufficialmente la gogna degli evasori , ovvero un sito web che elenca i nomi di coloro che nel Massachussets le autorità considerano evasori delle normative fiscali. Una gogna che ricalca le sperimentazioni già attivate da alcuni altri stati americani.
Su pagine pubblicamente accessibili , i nomi sono ordinati in base all’ammontare delle somme che il Dipartimento delle entrate dello stato del Massachussets considera siano state evase.
L’idea della gogna non è formalmente quella di rovinare la reputazione di chi vi è iscritto quanto di rappresentare un deterrente contro l’evasione : alle sanzioni economiche che possono derivare dall’evasione, infatti, viene associato anche il danno sociale causato dalla pubblicazione dei nomi (vedi anche Nessuno fermi le Gogne elettroniche di G.Mondi).
Al momento sono listate nella gogna elettronica quasi 1.500 persone che, nel complesso, devono allo stato 140 milioni di dollari.
Quella della gogna elettronica, in realtà, è una opzione che fin qui è stata utilizzata in molti stati americani per elencare persone condannate per reati sessuali , talvolta allegando ai nomi dei colpevoli anche le fotografie e l’indirizzo di residenza. E la gogna elettronica degli evasori, una trovata che viene seguita con interesse negli USA, non rappresenta che una evoluzione rispetto a quanto accadeva fin qui, ossia la pubblicazione di quegli stessi nomi e quei dati sui giornali cartacei tradizionali.
Per evitare di finire alla gogna, le persone indicate devono saldare i propri debiti con l’Erario entro 90 giorni dalla contestazione del debito.