I tecnici del Microsoft Security Response Center preparano la cura ricostituente primaverile. Martedì prossimo gli utenti che utilizzano il sistema operativo di Redmond saranno invitati a scaricare un aggiornamento più pesante del solito, composto da 17 bollettini.
Il download includerà un totale di 64 patch correttive. 15 cerotti in più del precedente record fissato nell’ottobre del 2010. Nove di questi fix andranno a sistemare vulnerabilità di livello “critico”, mentre le restanti otto patch saranno classificate come “importanti”. La maggior parte degli update richiederà comunque il riavvio del PC dopo l’installazione.
A quanto sembra, anche Office e Internet Explorer avranno la loro dose di medicina. Gli altri prodotti Microsoft interessati dall’operazione sono Visual Studio,.NET Framework e GDI+. Le Graphics Display Interface, sono un set di API grafiche che Windows utilizza per il rendering della grafica 2D e per gestire la GUI delle varie applicazioni.
Con l’occasione verrà finalmente risolta la vulnerabilità individuata nel gestore MHTML di Windows, spuntata lo scorso gennaio, e scomparirà quel bug zero-day nascosto nel protocollo SMB (Server Message Block) usato per implementare i servizi condivisi di stampa e file sharing.
Roberto Pulito