Londra – La polizia britannica si prepara all’arrivo della carta d’identità biometrica ed abbraccia nuove tecnologie per l’identificazione digitalizzata. Nella contea di Northamptonshire, situata nei pressi di Birmingham, i poliziotti contano già sull’aiuto di uno scanner biometrico .
L’apparecchio verrà equipaggiato a bordo di tutte le volanti in servizio e servirà a velocizzare la prassi per l’identificazione dei cittadini fermati dalla stradale.
Il dispositivo è collegato ad un terminale GPRS che assicura mobilità pressoché totale. Il database nazionale biometrico in fieri sarà utilizzato come controprova per l’identificazione e i cittadini che non vi risultano verrà chiesto di registrare con lo scanner le proprie impronte. Per ora non c’è nulla di coercitivo : i cittadini fermati potranno rifiutare tanto la prova biometrica quanto la registrazione.
Sebbene per ora lo scanner miri alle dita di automobilisti e centauri dell’asfalto, i dirigenti della contea del Northamptonshire sperano che la loro sperimentazione costituisca un esempio per tutti i dipartimenti del paese. Gli inquierenti – dicono – potranno avvalersi di controlli biometrici sul territorio per condurre indagini con maggiore accuratezza.
L’uso degli scanner biometrici portatili fa da apripista della dottrina Blair in materia: la neoeletta amministrazione britannica prevede di introdurre la biometria obbligatoria entro il 2008.
Tommaso Lombardi